VERBALE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 8 aprile 2018

Presenti:

GIANLUCA CICONI
NADIA MARCUZZI
FRANCO MECCHIA
CARLO PASCOLO
REMO CEDOLIN

assente giustificato CARLO SABBADINI
assente GINO RICCITELLI

Il Consiglio inizia alle ore 11:00.

È approvato all’umanità il verbale del consiglio direttivo precedente.

Si provvede all’elezione delle cariche sociali.

Risultano eletti all’unanimità:

NADIA MARCUZZI Presidente
REMO CEDOLIN Vicepresidente
FRANCO MECCHIA Alfiere
GIANLUCA CICONI Tesoriere
CARLO PASCOLO Segretario

La Presidente neoeletta prende atto con rammarico della mail di rinuncia alla carica del consigliere GINO RICCITELLI e ne rispetta la decisione.

Consultata la lista delle votazioni, il primo socio subentrante nella carica di consigliere, per voti ed anzianità è PIERGIORGIO NICOTERA, al quale verrà data tempestiva comunicazione.

Il Segretario ricorda che si dovrà fare denuncia di variazione della compagine del Consiglio Direttivo all’Agenzia delle Entrate in Maniago.

La signora Paola Sabbadini moglie del Consigliere Carlo Sabbadini, entrata nella sede per informare il Consiglio Direttivo, comunica che il marito è impegnato in altra riunione precedentemente fissata e si scusa di non poter intervenire.

La Presidente sceglie la politica dei piccoli passi come strumento per rinnovare l’attività dell’Associazione e indica alcuni obiettivi di natura:

• ecologico paesaggistico, quale il rinnovo dei sentieri,

• sociale, quale la realizzazione del pranzo sociale,

• turistico, come l’organizzazione di marce e passeggiate a tema,

• culturale, come la realizzazione di mostre fotografiche incentrate sul recupero di immagini storiche.

La Presidente intende promuovere il rinnovo della sede sociale, che richiede però la formalizzazione dei rapporti di locazione con il Comune di Vito d’Asio, per questo fisserà un incontro con il Sindaco al fine di dare soluzione definitiva all’annoso problema.

Il consigliere Franco Mecchia propone il riallaccio dell’energia elettrica al minor costo possibile e tale proposta è approvata all’unanimità.

Per la celebrazione del 1° maggio la Presidente richiederà al signor Parroco la disponibilità di una messa e, una volta noto l’orario, si promuoverà l’iniziativa con appositi manifesti.

La celebrazione comprenderà l’uscita della bandiera, la deposizione di fiori al monumento ai caduti, la partecipazione alla messa e infine un rinfresco presso il bar l’Ortâl, aperto ai partecipanti, a spese dell’Associazione.

Durante la cerimonia si promuoverà il rinnovo del tesseramento.

La riunione termina alle ore 11:45

il Segretario la Presidente